Cremona celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato

Cremona, 20 giugno 2023 – Oggi, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, il progetto SAI di Cremona (clicca qui per scoprire i dati e approfondire l’accoglienza sul territorio cremonese) si unisce all’appuntamento annuale voluto dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla forza, il coraggio e la perseveranza di milioni di persone costrette a fuggire a causa di guerre, violenza, persecuzioni e violazioni dei diritti umani.

La Giornata Mondiale del Rifugiato è stata istituita per sensibilizzare l’opinione pubblica offrendo un’opportunità per promuovere la comprensione e la solidarietà nei confronti dei rifugiati, nonché per riflettere sulle loro esperienze e sulle misure necessarie per proteggere i loro diritti. È un’occasione per sottolineare l’importanza del rispetto dei diritti umani di tutte le persone migranti, in particolari i rifugiati, e per mobilitare sostegno e solidarietà nei loro confronti. Inoltre, la giornata mira a promuovere la comprensione dell’importanza dell’accoglienza e dell’integrazione per costruire società più inclusive e coese.

Il progetto SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione) di Cremona è un progetto nazionale mirato a fornire supporto e integrazione ai richiedenti asilo e ai rifugiati che si trovano nel territorio cremonese. Il progetto, al momento, prevede l’accoglienza di 81 adulti e 113 minori non accompagnati. Attraverso il progetto SAI – che si basa su una progettualità condivisa tra il Comune di Cremona e gli enti gestori – Cremona si impegna a garantire ai partecipanti un alloggio adeguato, assistenza sociale, servizi sanitari, sostegno legale e orientamento per favorire l’integrazione nel tessuto sociale della città. L’obiettivo principale è promuovere l’autonomia e l’integrazione sociale ed economica dei partecipanti. Vengono offerti percorsi di formazione linguistica, supporto all’istruzione, orientamento lavorativo e sostegno psicologico per favorire l’inclusione sociale e professionale. Il progetto SAI del Comune di Cremona è parte integrante della politica di accoglienza e integrazione della città, in linea con le direttive nazionali e internazionali sulla protezione dei rifugiati e dei richiedenti asilo.

In concomitanza con questa importante giornata, è stato aggiornato il sito con particolare attenzione all’approfondimento dedicato alla figura dei tutori volontari per i minori stranieri non accompagnati. Un argomento su cui il Comune di Cremona è fortemente impegnato, riconoscendo l’importanza di garantire un adeguato sostegno e protezione a questi giovani vulnerabili. I tutori volontari svolgono un ruolo fondamentale nell’accompagnamento e nell’orientamento di questi giovani durante il loro percorso di inserimento nel nuovo contesto sociale: essi offrono un supporto emotivo, educativo e amministrativo, aiutando i minori a superare le difficoltà e a ottenere i servizi e le opportunità di cui hanno bisogno. Lo scorso anno è stato aperto nuovamente il bando per la selezione di privati cittadini disponibili ad assumere a titolo volontario la tutela di Minori stranieri non accompagnati, da inserire nell’elenco presso i Tribunali per i Minorenni di Milano e di Brescia. Il bando è stato prorogato è stato prorogato fino al 23 giugno 2024 e si può consultare sul sito del Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Lombardia.

Avranno inizio poi questa sera, martedì 20 giugno, gli eventi di sensibilizzazione sul territorio. Al Camping “Parco al Po” in Via del Sale, 60/A si terrà una cena che coinvolgerà i beneficiari del progetto SAI e gli operatori del settore dell’accoglienza e del Comune: un’occasione per condividere un momento di divertimento e svago.

Nelle prossime settimane andrà in scena, in Cortile Federico II, “Barche Troppo Piene” scritto e diretto da Som Yannick, Cisse Abou Papis e Hamadi Zayid. Lo spettacolo ripercorre il percorso che ogni migrante affronta durante il viaggio e il processo di integrazione: la partenza, il viaggio, il lavoro, il permesso di soggiorno, la costituzione e la cittadinanza.